La cucina tradizionale italiana declinata nelle diverse sfumature regionali. Reintepreata liberamente, senza rigidità né sovrastrutture, espressione di saggezza e avanguardia. Con un unico comune denominatore: la passione tramandata per generazioni. Ecco allora un viaggio lungo la penisola, da Torino a Cetara, da Milano ad Andria passando per Roma, alla ricerca di quelle osterie, per lo più gestite da famiglie, che più di tutte offrono un’esperienza autentica e genuina di piatti che sanno conciliare, con consapevolezza, materie prime di qualità, saper fare e accoglienza.
1) Antica Osteria del Mirasole
San Giovanni in Persiceto (BO)
Nato dall’incontro tra un cuoco e una casara, il locale è una delle migliori espressioni della cucina emiliana. Imperdibili i tortellini alla panna di affioramento
2) Sora Maria e Arcangelo
Olevano Romano (RM)
A un’ora dalla Capitale una trattoria che con la sua lunga storia fatta di passione e sacrifici (e piatti buonissimi) è diventata una meta di gusto imprescindibile
3) Trattoria Da Burde
Firenze
Zuppe, verdure, grandi vini e memoria condivisa. Vale decisamente la pena uscire di qualche chilometro da Firenze per approdare nel regno della famiglia Gori
4) Mimì alla Ferrovia
Napoli
Una vera e propria istituzione della cucina napoletana, a pochi passi dalla stazione. E, nonostante il successo, nessuna voglia di riposare sugli allori
5) Vecchia Marina
Roseto degli Abruzzi (TE)
Il ristorante di pesce che chiunque vorrebbe avere sotto casa: materie prime freschissime, servite con passione e rispetto, e conto assolutamente ragionevole
6) Al Convento
Cetara (SA)
Il regno dell’istrionico cuoco Pasquale Torrente nel piccolo borgo marinaro all’inizio della costiera amalfitana famoso per le sue alici e la colatura
7) Lokanda Devetak 1870
San Michele del Carso (GO)
I 150 anni di vita non si raggiungono per caso. In questo monumento della gastronomia carsica la tradizione è una cosa seria, e la modernità ragionata
8) Trattoria del Nuovo Macello
Milano
Da quasi un secolo questo locale rispetta la tradizione milanese (ma senza rimanerne ostaggio). A guidare la trattoria adesso c’è la terza generazione
9) Sora Lella
Roma
Nella trattoria sull’Isola Tiberina, nel centro della Capitale, sapori robusti e tradizionali. In cucina e il sala i nipoti della sorella di Aldo Fabrizi
10) Gatto Nero
Torino
Sulla cresta dell’onda da quasi 100 anni: cucina tradizionale, grandi materie prime e pesce nella trattoria toscana diventata salotto culinario di Torino
11) Antichi Sapori
Andria (BT)
L’anima del locale è Pietro Zito, nume tutelare della cucina pugliese più autentica e delle sue origini contadine. Una sorpresa positiva anche i prezzi.